Il viaggio si propone di ripercorrere, in ordine cronologico, le principali tappe della colonizzazione greca in Italia, a partire dall’VIII secolo a.C. con la fondazione di importanti centri quali Pitecussa (l’attuale Ischia) e Cuma, in Campania, per proseguire poi tra Puglia, Sicilia e Calabria, fino al VI secolo a.C.
Il fiorente sviluppo delle attività economiche e il conseguente incremento demografico avvenuto in Grecia, in quella che gli studiosi chiamano Età Arcaica, condussero i greci a spingersi alla ricerca di nuovi territori e terre fertili che offrissero alla loro agricoltura maggiori possibilità di sviluppo, rispetto all’asperità dei terreni montuosi della Madrepatria.
La fondazione di quella che gli storici antichi chiamarono Μεγάλη Ἑλλάς, Megálē Hellás, ossia la Magna Grecia, costituì un incontro di popoli e culture; in breve tempo, questi nuovi insediamenti divennero militarmente e politicamente importantissimi, nonché centri di intensa vita culturale e artistica: rinomati artigiani e poeti famosi, scienziati e filosofi, retori e autori di teatro – protetti spesso da ricchi tiranni – diedero vita alla splendida civiltà che trasmise la cultura greca prima a Roma e poi all’intera Europa.
“Il viaggio dei Greci in Italia” rappresenta un itinerario tra storia, geografia, arte, mitologia e cultura, che tocca in maniera trasversale il programma di studi della classe V della scuola Primaria.